Se dovessimo nominare le principali figure professionali del settore logistico […]
La crescente sensibilizzazione riguardo la sostenibilità sta portando all’attenzione delle aziende sfide talvolta impensabili fino a un passato relativamente recente.
Pensiamo alla catena di approvvigionamento: affinché questa sia efficiente deve offrire un servizio di qualità a costi ridotti senza però sacrificare la velocità nelle consegne e la capacità di contenere l’impatto del trasporto sull’ambiente, requisiti essenziali in ogni fase della supply chain.
Velocità delle consegne ed impatto ambientale del trasporto sono entrambi fattori che, per essere sostenibili, hanno bisogno di un sistema logistico che promuova la progettazione ottimale dei percorsi e viaggi più brevi per abbassare le emissioni inquinanti.
Ed è qui che entra in gioco la logistica sostenibile.
L’obiettivo della logistica sostenibile è la riduzione dell'impronta ecologica in tutti i processi che la riguardano: non solo la riduzione delle emissioni di CO2 ma anche dell'inquinamento acustico e incremento della sicurezza su strada.
Anche la logistica al giorno d’oggi si trova a dover fare i conti con le 3 P: People, Planet, Profit; le imprese di logistica devono quindi trovare un equilibrio sostenibile tra la crescita finanziaria, la cura dell'ambiente e la salute della società.
Grazie alla sua esperienza e al suo contributo strategico alle catene di approvvigionamento, l'industria logistica sta giocando un ruolo importante in questi sforzi insieme ad altre pratiche aziendali e sociali che mirano a ridurre le emissioni di carbonio e le problematiche legate alla sicurezza su strada.
I regolamenti ambientali sono sempre più severi e le aziende di logistica devono rendere i loro processi e le loro attività sempre più sostenibili per soddisfare le normative vigenti e migliorare la loro responsabilità sociale nei confronti dei consumatori.
Minori emissioni di CO2, inquinamento acustico ridotto ed elevata sicurezza stradale sono tra gli obiettivi che da anni ci poniamo e che raggiungiamo grazie alla nostra flotta di veicoli che rinnoviamo periodicamente nel pieno rispetto delle più stringenti normative europee.
La nostra flotta è composta da veicoli Euro VI (per l’80% rimorchi ecologici); investiamo nella proprietà del trasporto intermodale al terminal, ai treni e ai rimorchi che comporta una riduzione di 0,83 kg di CO2/Km: 0,88 kg di consumo di CO2/km su strada contro solo 0,05 kg di CO2/km su ferrovia.
Garantiamo ai conducenti dei nostri veicoli la migliore formazione al fine di ottenere una guida sicura, ecologica e consapevole; applichiamo gli standard aziendali più elevati nella valutazione e selezione di fornitori e clienti per tutti i processi relativi alla salvaguardia dell’ambiente.
Anche per la catena di approvvigionamento puntare alla sostenibilità è una sfida essenziale: ottimizzare l'uso delle risorse e prescindere da quelle non necessarie non solo contribuisce alla salvaguardia dell'ambiente ma permette anche un risparmio di tempo e risorse che ha un impatto positivo sulla redditività del processo di distribuzione, a beneficio di tutti gli attori in gioco.
Scopri la nostra flotta di veicoli sostenibili nella sezione dedicata!